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L'IDEATORE DEL METODO SANDWICH
Giorgio Shenker era di origine polacca, ed era senza dubbio uno spirito geniale. La sua storia ha il fascino tutto particolare delle imprese di quei grandi uomini che si sono fatti da soli, unendo ad un’innata intelligenza una buona dose di intraprendenza e un forte spirito pionieristico.
L’inventore di uno dei metodi più diffusi al mondo di apprendimento dell’inglese – il Sandwich Method – cominciò la sua carriera di “teacher” durante la seconda guerra mondiale, quando era responsabile, a Roma, presso gli Alleati, di insegnare ai rifugiati che si apprestavano a cambiare paese la lingua della nuova terra che li avrebbe ospitati.
Parlava sei lingue, e da quelle sue prime esperienze capì immediatamente che l’inglese si apprestava a diventare la “chiave” universale che avrebbe permesso agli uomini di tutto il mondo di comunicare tra di loro.
Esperto di fisica e matematico, fece uso di queste conoscenze per insegnare inglese ai piloti dell’aeronautica ad agire con prontezza, affidandosi a dei riflessi immediati che, vista la rapidità dei loro incarichi, non potevano necessitare del tempo di una traduzione.
Successivamente, passò ad insegnare anche alla gente comune, prima di decidersi ad ampliare il proprio metodo su scala industriale. Aiutato dalla moglie, l’italiana Loredana Franceschini, Giorgio Shenker, incise da solo i suoi primi dischi d’inglese, che iniziò a vendere nelle edicole.
Fu un immenso successo, tale da permettergli di fondare una propria casa di produzione – la Sandwich Recordings – e di trovare allievi in tutte le parti del mondo. Anche in Cina, dove il Metodo Sandwich fu trasmesso alla radio di Shanghai a milioni di ascoltatori.
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